mercoledì 26 settembre 2018

Viaggio, sogno, battaglia.


La mia prof di filosofia dice sempre che un viaggio deve essere lento per stabilire un rapporto profondo con le terre toccate... beh, il lento dondolio di questo treno le piacerebbe un sacco!
(da "alle olimpiadi di grammatica" di Fabiana Sarcuno)



A me non ci pensa nessuno, medita la prima della classe: tanto sei brava, prendi sempre dieci.
Ma quanta fatica... Chiara a volte preferirebbe non esserlo! è un peso enorme, quello di esistere in funzione dell'idea che gli altri si sono fatti di te.
(da "Alle olimpiadi di grammatica")



Qualsiasi viaggio, se intrapreso col cuore, è un cammino verso se stessi.


Sogniamo. O soccombiamo.


O forse potrei
seguitare a far risuonare
sommessamente
questa melodia
tra viottoli svuotati
ognuno con la sua
vibrante verità:
la mia battaglia di sere e di suoni.


Bisogna avere in sé
la tristezza prigioniera
di un carcere interiore
per cantare la libertà


venerdì 7 settembre 2018

Cammini lenti e indecifrabili, tra una cassata e l'altra


Bisogna avere in sé
il profumo di molte città
per suscitare un solo cammino.



Magari sto per fare una cassata, ma non importa.


La sera incombeva indecifrabile, porgendo alla luce del giorno la sua minaccia gentile.


La mia prof di filosofia dice sempre che un viaggio deve essere lento per stabilire un rapporto profondo con le terre toccate... beh, il lento dondolio di questo treno le piacerebbe un sacco!