Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile la meravigliosa presentazione del libro Ancora tenterò la mia lira, avvenuta "sotto la calura di febbraio" (scherzi a parte, era davvero un pomeriggio invernale caldissimo, un OSSIMORO!) presso l'asilo nido Stella Stellina.
Ho provato una forte emozione, quasi disorientante, nel vedere un grandissimo numero di persone presenti, piene di interesse ed entusiasmo rispetto alla presentazione di un libro, che si è svolta al sabato pomeriggio e per giunta trattava di poesia... presupposti a dir poco terribili!
Senza contare che la poesia ha la fama di essere un genere chiuso, schizzinoso e destinato a pochi; come se non bastasse caratterizzato da un linguaggio difficile che non fa altro che allontanare il lettore… ma io credo che sia l’esatto contrario, che ognuno di noi abbia una lira dentro sé, perché la poesia permea le nostre vite, anche quando non ce ne accorgiamo. E appartiene a tutti.
"Ancora tenterò la mia lira" è la storia di un viaggio interiore, quello che ognuno di noi è chiamato a compiere, anche quando tutto sembra perduto.
Perché forse vale la pena di provarci e, come ha scritto Natalia Suarez nella bellissima prefazione, "di credere che i sogni si possono realizzare, e che anche quando non si realizzano, sarà bastata la strada percorsa nell'idea di raggiungere quella meta, perché è il viaggio che ci fa crescere, non l'arrivo".
Dunque, la lira chiede asilo, un po’ perché non è mai troppo tardi per tornare alla scuola dell’infanzia, un po’ perché vorrebbe essere accolta da tutti quelli che non la conoscono!
In particolare... Grazie a Silvia Fossati, che oltre a essere una carissima amica, mi ha dato un enorme aiuto e ha reso possibile la realizzazione di questo pomeriggio. Grazie a lei e alla sua gentilezza insuperabile!
Grazie ai ragazzi della scuola media paritaria San Giuseppe, che hanno letto le poesie mettendoci tutto il loro stupore e la sensibilità che li caratterizza. Grazie a loro... e alla mamma Emma Venturini, non solo per ciò che ha trasmesso leggendo, ma anche per l'incoraggiamento!
Grazie ancora ai Grooming… le musiche evocative di Paolo Girelli hanno creato l’atmosfera giusta per gustare appieno i versi; allo stesso modo voglio esprimere la mia gratitudine per Adriana Covini, che ci ha fatto sognare con i suoi paesaggi suggestivi e molto in sintonia con le liriche. I suoi segnalibri sono stati davvero apprezzati!
Grazie anche a tutti coloro che hanno portato torte, dolci e salatini: non si vive di sola poesia!
Però il pensiero più grande in questo momento è rivolto a una persona che non c'è più e pure ha portato il suo contributo nella fase di realizzazione del libro: Martino Gerevini, il curatore della casa editrice Apollonio, perché ha saputo mettere il cuore nel suo lavoro, oltre a un'impareggiabile competenza.
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