Siamo viandanti inquieti, mai domi: il nostro mare avrà sempre un tumulto dentro sé.
(Fabiana Sarcuno)
"Ti capisco. Vorrei dirti di non temere la poesia che ti porti sulle spalle e che questo buio puoi imparare ad amarlo.
Devi farlo esplodere come un urlo in fondo al mare. Io alle nostre paure voglio già bene perché sono parte di noi".
Devi farlo esplodere come un urlo in fondo al mare. Io alle nostre paure voglio già bene perché sono parte di noi".
da "Il diario di Edo" di Fabiana Sarcuno
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