giovedì 19 luglio 2012

I soliti marateoti (parte nona)

C'è vita su Mar... atea?
Pare che gli abitanti della "Perla" non abbiano a cuore la loro terra, perché purtroppo anche oggi devo segnalare la scarsa cura dell'ambiente (spiaggia non sempre pulita, ritiro poco frequente della spazzatura e soprattutto furbetti che sporcano il fiumicello in modo assolutamente deprecabile). Insomma, qui il concetto di ecologia è ancora poco conosciuto. Se poi si considera la situazione dei "forestieri" che hanno acquistato una casa a Maratea, allora le cose si fanno decisamente pesanti, perché pare che i non residenti abbiano soltanto una sfliza di doveri (tasse a tutto spiano, acqua e spazzatura in testa...) ma neppure l'ombra di un diritto. Anzi, talvolta essi vengono considerati cittadini di serie B, persino dileggiati da qualche autoctono, forte del luogo comune per cui "quelli del nord sono ricchi sfondati e devono pagare, pagare, pagare a tutto spiano senza usufruire del minimo servizio"... peccato che gli indigeni non tengano conto di tutti i sacrifici, il LAVORO (parola che fa storcere il naso ad alcuni, da queste parti) svolto duramente per godersi un po' di riposo in un luogo che potrebbe davvero essere un paradiso...


A proposito, tra gli altri luoghi da segnalare, non bisogna scordare Castrocucco, con la sua spiaggia vasta e sabbiosa, nonché il lido balneare di Illicini, fornito di piscine, tavoli da ping pong e molti altri servizi.

Per quanto riguarda i locali, merita una capatina anche la pizzeria "La bussola", soprattutto perché le pizze vengono servite abbastanza rapidamente, al contrario di "El sol".

Infine, un'esortazione ai marateoti e a chi amministra la città che i greci chiamavano "dea del mare": amate di più la vostra terra, mettete a tacere con i fatti (e non solo con le parole) chi, come me, è amareggiato vedere troppe cose che vanno a rotoli...
Siamo consapevoli delle difficoltà, soprattutto economiche, legate al difficile periodo che stiamo vivendo; tuttavia la mancanza di finanziamenti e la crisi non devono diventare un alibi per cui ogni cosa viene lasciata a se stessa ed è tutto dovuto.
Bisogna metterci il cuore, anche fare i miracoli se necessario. Tutto qui.
Pensiamoci un attimo...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ma cm sono le paste di giuliano?????????????

Sarc1 ha detto...

ma chi è giuliano? il gatto di "kiss me licia"??? si chiama giugliano e le paste sono deliziose... la specialità principale è quella delle sfogliatelle, ma ieri ho provato anche i tartufi: UNA BOMBA!