Nella vasta e boscosa zona del Vulture Melfese (ma poi, perché Melfese????), è incantevole il paesaggio sui laghi di Monticchio.
Si tratta di due laghi quasi gemelli (uno grande, l'altro piccolo) di origine vulcanica, immersi nella vegetazione rigogliosa e un po' selvaggia (e purtroppo un po' abbandonata) del luogo.
Il fatto che il monte Vulture fosse un antico vulcano, ormai spento, spiega molte cose: la presenza di centinaia di fonti, innanzitutto: potrei fare i nomi di qualche marca conosciuta, come Lilia o Gaudianello, o descrivere paesi in cui l'acqua frizzante sgorga dai rubinetti delle case, parlare di acque ferrose, acque che forniscono approvvigionamenti alla Puglia, acque che suscitano l'interesse anche di grandi multinazionali come Coca Cola... insomma, questo è il Paradiso delle acque. E del vino, Aglianico, appunto, che vuol dire "Ellenico", ed era già celebrato nell'antichità dal poeta venosino Orazio Flacco.
Tornando sul cratere del vulcano, cioè presso i laghi di Monticchio, perché non ripercorrere i sentieri degli antichi monaci basiliani, visitando l'abbazia di San Michele? Di recente sono stati scoperti anche i ruderi di un'altra architettura medievale, l'abbazia di Sant'Ippolito, e i lavori sono ancora in corso.
Se si preferisce la scienza all'arte, il museo di storia naturale del Vulture è davvero interessante: pare che in queste zone vi siano degli esemplari di animali unici, come la farfalla chiamata Bramea. Io non ne ho vista neanche una dal vivo, ma mi sono imbattuta in parecchie volpi e splendidi falchi.
A proposito di falchi, è qui che Federico II scrisse "De arte venandi cum avibus": la zona nord della Basilicata è infatti ricca non solo di questi maestosi volatili, ma anche di castelli che testimoniano la presenza federiciana...
Comunque, quando si arriva al lago grande, è possibile dare un'occhiata alle ninfee, sullo specchio d'acqua. Bellissimo spettacolo, ma anche valorizzazione assai scarsa. Lucani, please svegliarsi!
Dimenticavo... Monticchio è piena di ristoranti, agriturismi, posti simpatici e alla mano dove mangiare e dormire, ma per un pranzo veloce a base di specialità locali, segnalo la Grotta Neviera. Prosciutto e vino insuperabili. Vista su entrambi i laghi. Cosa desiderare di più?
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